venerdì 28 novembre 2008

Rifondazione Lazio favorevole agli inceneritori e alla politica di Marrazzo sui rifiuti?

Quando si dice che ti vogliono tirare per i capelli a parlare della (loro) politica...

Leggo un commento di tale Giancarlo Torricelli, segretario regionale del Prc del Lazio (confesso la mia ignoranza, non lo conoscevo).

Torricelli interviene con piena legittimità sull'episodio di questa mattina al San Giacomo di Roma, bollandolo come "atto in pieno stile fascista". Non entro nel merito, non perché non ho la mia opinione ma proprio perché non voglio, in quanto la cosa non è funzionale a questo blog. A noi interessa parlare del problema dei rifiuti nel Lazio e in Italia, far sapere chi fa cose moderne e intelligenti e chi, invece, fa cose stupide e criminali contro la salute ed il futuro di noi tutti. Non ci interessa sapere la tessera di qualcuno ma cosa fa in concreto per la politica dei rifiuti.

Detto questo, mi sconvolgo letteralmente a leggere il seguito del comunicato del Torricelli.
"Questi signori (cioè i facinorosi che hanno assaltato l'ospedale San Giacomo) farebbero meglio a preoccuparsi di cosa stia facendo il loro sindaco Gianni Alemanno sul tema rifiuti, visto che il prossimo 31 dicembre chiuderà la discarica di Malagrotta e il Comune di Roma non ha pianificato alcunché".
Fino a qui ci siamo: è vero, ma che sta facendo Alemanno per i rifiuti? Ha avuto già qualche mese di tempo a disposizione in cui avrebbe potuto SUBITO obbligare l'Ama, l'azienda municipale dei rifiuti di Roma, ad allargare velocemente la raccolta differenziata porta a porta, iniziata nel marzo 2007 in soli tre quartieri.
«Al contrario - prosegue Giancarlo Torricelli - la Regione Lazio ha investito nell'ultima finanziaria ben 30 milioni di euro in 3 anni per la raccolta differenziata, cui si aggiungono gli oltre 175 milioni di euro di fondi Por sui rifiuti, di cui 40 milioni di euro destinati alla realizzazione di impianti di compostaggio. Queste sono risposte concrete a problemi concreti. Sarebbe auspicabile la stessa concretezza e serietà da parte del Comune di Roma sull'argomento».
Qui veramente mi cadono le braccia e altre cose più in basso.

Ma insomma, anche i rifondaroli sono per gli inceneritori? Ma di che soldi parla Torricelli? I casi sono due: o sbaglia lui o sbaglia Marrazzo, cioè il primo responsabile di tanta concretezza e serietà.

Ha detto Marrazzo nel suo blog su raccolta differenziata/inceneritori/diossina/nanopolveri/tumori/malformazioni:
Io ho messo quaranta milioni di euro per gli impianti [e dillo che sono inceneritori, ndb] e trenta milioni per la raccolta differenziata ordinaria. Ora bisogna chiedersi che cosa fa Ama per la raccolta differenziata. Che cosa fa il comune di Roma per la differenziata? Io ci ho messo la faccia e i fondi. Ma non sono il commissario e la regione che possono amministrare la raccolta. Noi abbiamo presentato un piano regionale rifiuti che poggia le sua fondamenta sulla raccolta differenziata. Certo che se il comune di Roma non fa la differenziata, è evidente che gli impianti non bastano.
Ma insomma 'sti soldi quanti sono? Questi giocano con i milioni di euro come fossero bruscolini... Secondo Marrazzo, i 40 milioni saranno spesi per gli impianti (l'eufemismo per chiamare gli inceneritori) mentre per Torricelli i 40 milioni sono per il compostaggio. Errore? Confusione? Oppure Torricelli non sa che cosa sia il compostaggio e che cosa sia un inceneritore? Francamente, visto che Marrazzo è stato commissario ai rifiuti e ora si è preso la delega ai rifiuti lasciata per decenza da Di Carlo, credo più (purtroppo) alla veridicità delle cose dette da Marrazzo.

Per la cronaca: non so se Luigi Nieri, assessore al bilancio del Lazio nonchè uomo di Rifondazione, sia in contrapposizione con Torricelli e francamente non me ne frega molto. Fatto sta che Nieri ha detto di essere contro il quarto inceneritore (e non impianto di compostaggio) ad Albano. Torricelli è informato? Che ne pensa?

Se Torricelli o altri di Rifondazione hanno qualcosa da dire, il blog è aperto.

P.S. scrivo qui queste cose perché nel sito di Rifondazione Lazio (peraltro accettabile rispetto alla media dei siti politici) non è possibile commentare gli articoli, partecipare a un forum o scrivere on line a qualcuno... Forse conviene che copiate un po' Obama...

Bookmark and Share

1 commento:

  1. ROMA: AMBROSETTI (LA DESTRA), COMUNE E XII MUNICIPIO INTERVENGANO SU
    INCENERITORE DI ALBANO
    = Roma, 24 mar. - (Adnkronos) - «I cittadini del XII Municipio, a
    partire dal Divino Amore sino al confine di Albano, sono allarmati per
    la propria salute. Certo il rinvio della Conferenza dei servizi per
    l'autorizzazione di impatto ambientale per l'inceneritore di Albano è
    un'ottima notizia, ma troviamo assurdo il totale silenzio sulla
    vicenda da parte del XII Municipio e del Comune di Roma». È quanto
    dichiara in una nota Stefano Ambrosetti segretario de La Destra al XII
    Municipio di Roma. «Non dimentichiamoci - aggiunge Ambrosetti - che
    l'inceneritore sorgerebbe a poche centinaia di metri dal confine del
    XII Municipio, e quindi a ridosso del Comune di Roma. Stiamo
    raccogliendo tantissime lamentele dei cittadini, con segnalazioni
    anche su Facebook». «Speriamo nell'intervento del presidente Calzetta
    e del sindaco Alemanno. Noi - continua Ambrosetti - ribadiamo il
    nostro no al mega impianto, siamo vicini alle iniziative di protesta
    dei cittadini sia di Albano che del XII Municipio, e speriamo che ci
    sia anche una presa di posizione da parte del XII Municipio e del
    Comune di Roma. Ricordiamo poi che l'azienda sanitaria locale ha già
    espresso due pareri contrari all'autorizzazione per la grave emergenza
    idrica dei luoghi in questione - conclude Ambrosetti - emergenza che
    coinvolge oltre che l'area dei Castelli romani, una bella fetta di
    territorio del XII Municipio, già gravato dalla famosa mega discarica
    del divino amore». (Mnz/Ct/Adnkronos) 24-MAR-09 20:39 NNN
    FINE DISPACCIO

    RispondiElimina